Quando mi capita di conoscere persone come Michele Grieco per me è un grande conforto, perché tocco con mano il fatto che la felicità non è preclusa a nessuno, è possibile viverla nonostante le nostre infinite limitazioni.
[spreaker type=player resource=”episode_id=40405051″ width=”100%” height=”200px” theme=”dark” playlist=”false” playlist-continuous=”false” autoplay=”true” live-autoplay=”false” chapters-image=”true” episode-image-position=”right” hide-logo=”false” hide-likes=”false” hide-comments=”false” hide-sharing=”false” hide-download=”true”]Ascolta l’ intervista con Michele, un atleta paralimpico di grande tenacia e generosità, che mi ha lasciato belle sensazioni: ottimismo e determinazione. Lasciati coinvolgere anche te da questo episodio, ti basta far partire l’audio. Scegli la tua app preferita, clicca sul pulsante corrispondente e poi fortissimo sul tasto iscriviti!
Chi è Michele Grieco?
Classe 1990, è il rappresentante trentino di Obiettivo3. A 12 anni un osteosarcoma lo costringe a un lungo periodo di cure, culminato con l’installazione di una protesi interna alla gamba sinistra. Una malattia che ne segna l’adolescenza, senza interrompere un percorso di studi che lo porta al diploma di tecnico superiore del verde. Da lì inizia la sua carriera lavorativa, fino all’attuale impiego come giardiniere al Parco di Levico. Parallelamente sviluppa pian piano la passione per lo sport, inizialmente per il nuoto. Con gli anni coltiva il sogno di poter prendere parte a un Ironman e inizia ad allenarsi anche a piedi e in bicicletta. Lo sport riveste un ruolo decisivo anche nella percezione della sua vita e della sua disabilità.
Descrizione presa dal Sito Ufficiale di Obiettivo3
La protesi, mai digerita e sempre rifiutata dal punto di vista mentale, diventa un punto di forza. Un cambio radicale di prospettiva, avvenuto anche grazie all’ingresso in Obiettivo3. La moglie Sara lo iscrive alla giornata di reclutamento di Padova nel giugno 2018, dove Michele incontra i coach di Obiettivo3 che gli consigliano di dedicarsi principalmente alla bicicletta. Il giovane accetta il consiglio, viene reclutato dal team e si tuffa anima e corpo sui pedali.