Di Thomas mi rimarrà la sua sincerità e la grande umiltà, ha dovuto affrontare tante difficoltà, con l’aiuto delle persone che gli sono vicine ha raggiunto grandi traguardi nel ciclismo e nella vita.
[spreaker type=player resource=”episode_id=40752117″ width=”100%” height=”200px” theme=”dark” playlist=”false” playlist-continuous=”false” autoplay=”true” live-autoplay=”false” chapters-image=”true” episode-image-position=”right” hide-logo=”false” hide-likes=”false” hide-comments=”false” hide-sharing=”false” hide-download=”true”]Ascolta l’ intervista a Thomas Trentin, un atleta paralimpico, che mi ha lasciato belle sensazioni: umiltà e sincerita. Lasciati coinvolgere anche te da questo episodio, ti basta far partire l’audio. Scegli la tua app preferita, clicca sul pulsante corrispondente e poi fortissimo sul tasto iscriviti!
Chi è Thomas Trentin?
Thomas Trentin nasce il 10 Dicembre 1980 a Vicenza. Da piccolo frequenta gli Scout, finché a 19 anni non gli viene diagnostica la sclerosi multipla. Nel 2003 la malattia si manifesta con due forti attacchi che lo abbattono, ma ad aiutarlo ci pensa il suo capo, che lo invita per un giro in bici dal quale nascerà la sua grande passione.
Descrizione presa dal Sito Ufficiale di Obiettivo3
Nel 2017 legge il libro di Zanardi, “Volevo solo pedalare”, che lo ispira, portandolo ad iscriversi alla prima Gran Fondo in bicicletta alle Tre cime di Lavaredo.
Descrizione presa dal Sito Ufficiale di Obiettivo3
A gennaio 2018, durante le vacanze invernali, incontra Alessandro Cresti, che lo spinge a conoscere Obiettivo3. Thomas viene presto reclutato dal progetto e si unisce al gruppo degli “Sklerobikers”, ideato dallo stesso Cresti e che riunisce i ciclisti di Obiettivo3 affetti da sclerosi multipla. La sua più grande impresa è stata quella di completare, in 12 ore, la Sportful Dolomiti Race. Sposato con Sonia, è papà di Mathias, nato nel 2010.